ALTERA – «La Bandiera»

«… il vero fascismo  proprio questo potere della civiltˆ dei consumi che sta distruggendo lÕItalia. Questa cosa  avvenuta talmente rapidamente che, in fondo, non ce ne siamo resi conto…» (Pier Paolo Pasolini) ÒItalia sveglia!Ó  un invito potente a contrastare l’immobilismo, ad impegnarsi per sognare e ÒcercareÓ un paese diverso e migliore… Un provocatorio contributo da «liberi cittadini», prima che da musicisti… Un album digipack diviso in due parti, che  anche un vero e proprio «librino» sul tema, con una grafica da block notes che racchiude le 12 pagine del booklet, quasi tutto di testo; una traccia rom (un cortometraggio di 15′ minuti, visibile su PC) completa un progetto di contaminazione azzardato e coinvolgente. «Italia sveglia!» costituisce un «punto a capo» sull’attualitˆ del nostro paese, ma  soprattutto un invito a 360¡ a contrastare le paure e l’anti-politica inutile, a rimboccarsi le maniche… a partire da L’Aquila, con la voce della blogger Anna Pacifica Colasacco che chiude l’album, descrivendo la situazione della sua cittˆ. Imprescindibile la presenza dell’ospite speciale don Andrea Gallo, per la band Òsimbolo ed esempio di ci˜ che resta dell’Italia migliore perdutaÓ, che interviene in voce, ÒcircondatoÓ idealmente da tutta la band, nella canzone che racconta le sue origini. ÒResisteÓ anche la Òpoesia elettricaÓ tipica della band, con i versi distorti e cantati, del poeta 80enne Bruno Rombi, tradotto in mezzo mondo e curiosamente non ancora del tutto compreso nel nostro paese. L’album  stato registrato, missato e masterizzato al Green Fog Studio GE (Tre allegri ragazzi morti, Perturbazione, Meganoidi, Marti, ecc.) da Mattia Cominotto; la grafica, da un’idea della band,  stata curata amichevolmente dall’artista contemporaneo Enrico Musenich (www.facebook.com/musenich ). Il disco appoggia, con logo in copertina, la campagna per i diritti di cittadinanza «L’Italia sono anch’io» (www.litaliasonoanchio.it ). La 2¡ parte del progetto, in uscita l’anno prossimo, proseguirˆ e concluderˆ le «note per destare un paese» (per chi vorrˆ contribuire alla stesura  disponibile la pagina Facebook dedicata (www.facebook.com/pages/Italia-Sveglia-Altera/110270409071479 ). Leggi qui unÕintroduzione allÕalbum * http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/Disco_Contenuti.pdf LA BAND Un cantante sul palco con un libro in mano… Gli Altera sono una band genovese attiva da tempo sulla scena rock nostrana, autori di un genere che  stato definito «poesia elettrica» o «rock testimoniale», per l’abitudine di inserire spesso voci «esterne» al posto del cantato. Emblematico al riguardo il loro «Canto di spine – versi italiani del ‘900 in forma canzone», co-prodotto nel 2001 con Franz Di Cioccio (PFM) per S4/Sony (e premiato al MEI nel 2008), con la poetessa Alda Merini seminuda in copertina ed una nutrita schiera di ospiti (la stessa Merini che recita e suona il pianoforte, Mario Luzi, Raffaele Crovi, Alessandro Quasimodo, Paolo Fresu, Steve Piccolo e membri delle pi «note» rock band italiane: Skiantos, Afterhours, C.S.I., Modena city ramblers, Massimo volume, Timoria, ecc. Da ricordare anche l’esordio con ÒLivida speranzaÓ nel dic. 1996 (all’interno una curiosa versione di «Annarella» dei Cccp), la partecipazione a raccolte quali «Fuori dal Mucchio vol. 1», «Aia da respia – Genova canta De Andr», «Arci libertˆ e musica Vol. 2», colonne sonore come «I ragazzi del Salvemini» di G. Bugani e Ò(Salvare) la CostituzioneÓ, del cantante, nella collana di librini artigianale dÕarte ÒPulcinoelefanteÓ di Alberto Casiraghi. Durante il G8 di Genova Altera sarˆ lÕunico gruppo musicale ad aderire come firmatario al Genoa Social Forum, schierandosi in modo netto. In tempi Ònon sospettiÓ hanno suonato anche in luoghi inusuali come librerie, scuole, ospedali psichiatrici ed ex lager, nonchŽ all’estero in Germania, Austria e Romania. La band, penalizzata nel suo percorso da numerosi cambi di formazione, si  trasformata da tempo in una sorta di collettivo artistico ÒapertoÓ ad altre attivitˆ, che ha comunque sempre ruotato intorno al nucleo originario, formato da Davide Giancotti (chitarre, programming, musiche) e Stefano Bruzzone (voce, testi, rotte). Sotto vari aspetti  un gruppo che ha anticipato o aperto strade, dando il LA al successivo interesse di vari musicisti italiani verso la poesia. Gli Altera sono: Davide Giancotti chitarre, Stefano Bruzzone voce, Claudio Luvarˆ batteria e Fabio Agrone basso.

Ciao, finalmente ti aspettavo.
Staff SpeakerWeb.TV