CORDEPAZZE LÕArte Della Fuga Acquistabile in tutti gli stores digitali tramite La Stiva / La Cordapazza da marted 08 ottobre www.cordepazze.it Di rivoluzioni abortite, di futuro svenduto, di amori normali e assurdi, dei barbari che siamo diventati, degli anni andati passati a correre, delle preghiere inutili, del nulla, della pornocrazia, dei soldi, della fuga impossibile, dei furbi e dei coglioni, dell’ansia, di pulsazioni miracolosamente regolari e di tante altre cose suona il disco delle Cordepazze L’Arte della Fuga. Un disco che, tra delicatezze e ruvidit, si muove tra new wave, rock e canzone d’autore e che contiene: un memorandum per cercare di non perdersi e per fare lavorare i network, Digos; una preghiera salmodica da recitare affinch quello che sta avvenendo non accada veramente, Ora Pro No; un tentativo di capire qualcosa di pi sull’amore, Credi A Me; l’esperimento di una rivoluzione al bar, La rivoluzione; una istantanea sul nostro modo di correre e di scappare, L’Arte Della Fuga; la spiegazione della differenza tra la vita e quello che si ha in testa, Quello Che Vorrei; una canzone generazionale sul debito pubblico, praticamente il nostro buco del culo, Svendimilano e riflessioni sul principio di indeterminazione di Heisenberg, Gli Scienziati Americani.